Conservazione in vitro del glucosio nel sangue

Il diabete mellito è una delle principali malattie riscontrate in tutto il mondo e la determinazione del glucosio nel sangue è uno degli esami clinici diagnostici più comuni; pertanto, la misurazione accurata e precisa del glucosio nel sangue è di grande importanza nella diagnosi e nella gestione del diabete. L'inibitore glicolitico più comunemente utilizzato nei contenitori per la raccolta del sangue è il fluoruro di sodio. Ma quanto è efficace nel preservare la glicemia? Che impatto ha sulla diagnosi del diabete? Studi precedenti hanno dimostrato la sua inefficacia in questo senso. Quindi la domanda è: quali sono le altre alternative adeguate che abbiamo per evitare questo inconveniente? Questo libro si concentra sull'efficacia del fluoruro di sodio e di una delle nuove tecniche "l'acidificazione dei campioni di sangue" e sul loro potenziale impatto sulla diagnosi del diabete. Il nostro obiettivo è quello di proporre un'alternativa semplice e più efficace al fluoruro di sodio, grazie alla quale si potrebbe ottenere una migliore conservazione della glicemia e una diagnosi affidabile del diabete e del prediabete nel prossimo futuro.