La Quinta del Buitre

La Spagna negli anni Ottanta era una nazione in profondo cambiamento. La dittatura franchista era terminata solamente qualche anno prima e il paese stava attraversando una fase di intensa transizione. Anche il calcio, come la societ in generale, aveva risentito del passaggio alla nuova decada: il Real Madrid era piombato in una crisi di risultati, con le squadre basche, Athletic Bilbao e Real Sociedad, e il solito Barcelona, a interrompere l'egemonia del club della capitale.Poi, in un pomeriggio di febbraio del 1984, improvvisamente apparve lui, un ragazzino dalla faccia angelica, un Peter Pan che rivoluzion il ftbol spagnolo: Emilio Butragueo. Il "Buitre", l'avvoltoio, non arriv sulla scena da solo per. Con lui anche altri quattro ragazzini, tutti provenienti dalla cantera del Real: Mchel, Rafael Martn Vzquez, Manuel Sanchs e Rafael Pardeza, giocatori che sarebbero poi diventati anche loro leggende del calcio spagnolo.Fu l'inizio di una storia fatta di storiche rimonte europee, di quaterne ai Mondiali, di titoli vinti a suon di goal e di venerazione popolare. Durante molti anni, infatti, Butragueo e la sua Quinta non furono solo rappresentanti sportivi, ma bens una marca, un simbolo di quella Spagna rampante che stava cambiando a livello sociale e vivendo il suo primo e vero boom economico. La "Quinta del Buitre" racconta le gesta di Butragueo e dei suoi compagni di squadra dagli esordi fino ai rispettivi ritiri, con aneddoti e curiosit a fare da contorno alle loro vicende calcistiche.