La catena della libert

Un titolo, questo, composto da un connubio apparentemente impossibile, che anticipa gi come il contenuto del libro vada oltre il 'normale', oltre il pensiero 'scontato'. La libert viene, all'interno del romanzo, posta al centro dell'essere, come una luce che permette ad ognuno di noi di trovare il proprio equilibrio, cibo della felicit. Un messaggio forte scorre continuamente tra le pagine, ogni emozione, che sia di gioia o tristezza, di coraggio o paura, di arresa o azione ha lo stesso valore, nulla va rinnegato se vogliamo davvero tenera integra la catena della nostra libert. In questo libro la libert, ben lontana dall'essere qualcosa di astratto e concettuale, rappresentata come qualcosa di vivo: una linfa che consta di emozioni che, se rinnegate, sconfessano l'essenza stessa di ci che l'uomo . Non viene nascosta la confusione, la fatica che costa essere liberi in un mondo di illusioni dove le parole sono infedeli alla sincerit e dove l'eloquenza del silenzio ignorata. L'autrice, tra le infinite domande che fa, si chiede e chiede: cos' la libert? lasciando ad ognuno di noi libero spazio di interpretazione e di risposta.