L'isola di Sachalin (dalle note di viaggio)

"Il 5 luglio 1890 sono arrivato in piroscafo alla citt di Nikolevsk, una delle estremit orientali della nostra patria. L'Amr qui molto largo, al mare restavano soltanto 27 verste1; il posto maestoso e bello, ma i ricordi del passato di questa regione, quello che i compagni di viaggio dicono sul duro inverno e sulle non meno dure usanze locali, la vicinanza dei lavori forzati e l'aspetto stesso della citt abbandonata, spopolata fanno passare del tutto la voglia di ammirare il paesaggio.Nikolevsk stata fondata non poi da tanto, nel 1850, dal famoso Genndij Nevelskj, momento radioso pi unico che raro della storia della citt. Negli anni Cinquanta e Sessanta, quando si cominciato lo sfruttamento agricolo del territorio lungo l'Amr facendo generoso uso di soldati, detenuti e coloni, a Nikolevsk facevano soggiorno i funzionari che governavano la regione, qui arrivavano numerosi avventurieri russi e stranieri, si trasferivano i coloni attirati dalla straordinaria abbondanza di pesce e di selvaggina e, evidentemente, gli interessi che si confanno al genere umano non erano estranei alla citt, tant' vero che uno scienziato di passaggio consider necessario e possibile tenere una conferenza pubblica al club. Invece adesso le case sono[...]"