Mediatori lipidici specializzati nella risoluzione delle parodontiti

L'infiammazione comporta due processi fondamentali: la risposta infiammatoria precoce seguita dalla guarigione/risoluzione. L'infiammazione acuta è controllata temporalmente e spazialmente per mantenere l'omeostasi. Un'infiammazione acuta non risolta è dannosa per la funzione dei tessuti e promuove la disbiosi che porta a malattie infiammatorie croniche, tra cui la parodontite. La parodontite è una malattia multifattoriale di origine infiammatoria che colpisce i tessuti di sostegno dei denti, con conseguente distruzione progressiva dell'apparato parodontale e perdita dei denti. La distruzione dei tessuti è dovuta principalmente ai mediatori infiammatori di origine ospite (citochine pro-infiammatorie, metalloproteinasi di matrice). L'infiammazione deve essere risolta per evitare la progressione verso l'infiammazione cronica e promuovere la riparazione o la rigenerazione. La risoluzione dell'infiammazione è un processo biomeccanico attivo, regolato da mediatori lipidici specializzati (SPM) come le lipossine, le resolvine, le protettine e le maresine, che contribuiscono a ripristinare l'omeostasi.